Secondo la mitologia nordica, il Valhalla derivato dall’antica Valhöll nordica (sala di coloro che sono già caduti) è una sala maestosa e molto grande situata ad Asgard, città governata da Odino, che prende la decisione di cui la metà dei morti del combattimento si recherà a Valhalla dopo la sua morte, vale la pena ricordare che questi sono guidati dalle valchirie, mentre l’altra metà va a Folkvangr della dea Freyja.
Valhalla
In Valhalla maestoso i morti si riuniscono con grandi masse di morti in combattimento conosciuto popolarmente come Einherjer, così come tendono a riunirsi con più eroi germanici e divinità.
Vale la pena notare che tutti si stanno preparando ad aiutare Odino nel Ragnarök (battaglia della fine del mondo).
Descrizione di Valhalla
Questo palazzo aveva più di cinquecento porte, abbastanza grandi da permettere a ottocento guerrieri di entrare facilmente, sopra l’ingresso principale c’era una testa di cinghiale e un’aquila, il cui sguardo raggiungeva gli angoli più remoti del mondo.
Valhalla aveva anche pareti fatte di lance brillanti, così ben lucidate che illuminavano l’intero luogo, i suoi sedili erano decorati con belle armature, un tetto coperto di scudi dorati, intorno alla sala grande c’erano diverse creature come la capra Hejörún e il cervo Eikpyrnir, e l’albero di glasir d’oro.
Questa sala è descritta nell’Edda Poética, una raccolta di poesie raccolte intorno al XIII secolo, utilizzando fonti antiche tradizionali, e nelle stanzas di un anonimo poema del X secolo.
Si dice che Valhalla abbia ispirato molte opere d’arte, titoli di pubblicazioni, sia stato inserito nella saga di Fagrskinna e sia diventato anche un termine sinonimo di luogo di venerazione per grandi personaggi già scomparsi.