La mitologia nordica narra che le Norne sono spiriti femminili che non erano dipendenti dagli dei, non potevano mettere in discussione o influenzare i loro decreti in nessuna circostanza, erano tre sorelle, che erano forse discendenti del gigante Norvi, da cui è nato Nott (notte), tra gli dei nordici erano conosciute come le dee del destino.
Norne
Il primo di questi è Urd (il passato che torna sempre indietro, in poche parole “quello che è successo”), il secondo è stato Verdandi (il presente, una bella signora che guarda sempre avanti) e il terzo è stato Skuld (è il futuro ed è per questo che è sempre rappresentata leggendo un libro che non è ancora uscito).
Va notato che secondo gli Eddas ci sono molte altre Norne minori, che sono associate a individui in particolare, e va anche notato che alcuni autori ritengono che gli Eddas non caratterizzano nel loro materiale le Norne come responsabili di diversi periodi di tempo (passato, presente e futuro).
Come già detto, le Eddas suggeriscono che il passato, il presente e il futuro sono legati, in modo che non possano essere separati dalle Norne principali.
Habitat di norne
Las Nornas vive sotto le radici dello Yggdrasil (l’albero della vita), dove lo innaffia con le acque e l’argilla del pozzo Urd, e tesse gli arazzi del destino.
Si dice che la vita di ogni persona è un filo nel suo telaio, quindi la lunghezza di ogni corda è la lunghezza della vita di quella persona, riflettendo così che tutto è preordinato nella mitologia nordica.
Così, tutti gli dei hanno il loro arazzo, anche se non è permesso loro di vederlo, si dice anche che i tre Norni che controllano il destino esistono solo su un vecchio livello mitico, anche se non è antico come l’arte di cucire e tessere se stessa.